Mancano poche ore alla tanto chiacchierata eclissi totale di sole, che impedirà alla luce del Logos di giungere sulla Terra per un tempo di ben 4,28 minuti, questo in concomitanza di una condizione di luna nuova, che quindi ci priverà anche della luce, se pur riflessa, del nostro argenteo satellite. L’umanità sarà “orfana” per più di quattro minuti della luce del Padre (Sole) e della Madre (Luna).
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4 minuti sono pochi o tanti per una Eclissi? Dipende! Dipende da chi o cosa potrebbe “approfittare” di tale situazione e dall’intento e potenza che vuole sdoganare, o attuare.
Per non farsi mancare nulla oltre alla eclissi, ecco che compare nel corredo astrale anche una cometa cornuta dal nome: “cometa del diavolo” fa la sua passerella sul red-carpet del cielo, con tutta la suggestione e le credenze che le comete si portano appiccicate come fardello di eventi poco felici e profezie nefaste. Ma è doveroso ricordare che nel cielo pare ci fosse una cometa quando, un certo Gesù che tempo dopo sarà “abitato” dal Cristo, venne alla luce.
Eclissi di Sole totale nel segno di Ariete
Eclissi di Sole totale nel segno di Ariete, governato exotericamente dal pianeta Marte ovvero Ares signore della guerra. Non dimenticando che Plutone oramai ha preso il suo posto nel segno dell’Acquario, il segno dell’uomo e quindi dell’umanità. Ah dimenticavo, c’è anche il CERN (European Organization for Nuclear Research) che ha scelto proprio questo giorno per un super mega esperimento.
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Il quadro astrologico insomma evoca scenari apocalittici, questo per gli esperti del cielo è un dato di fatto, sia a detta di astrologi occidentali che di astrologi che utilizzano l’astrologia vedica, per i quali non siamo (mentre scrivo) nel tempo di Ariete ma di Pesci! Ma sfumature e differenze di sistemi a parte la maggior parte concorda sul fatto che ci aspettano tempi difficili, anzi…sconvolgenti!
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Di certo non voglio contestarela situazione degli astri e i transiti in atto, ne la competenza e preparazione dei diversi astrologi che ho ascoltato. Tuttavia però di molti di loro contesto il modo di narrazione, a maggior ragione di chi si pone come “alternativo al sistema” e invece terrorizza e inquieta come, se non peggio, l’ordine costituito.
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Tutti possono esprimersi e dare la loro interpretazione dei fatti, ma se dici di essere da una certa parte (cioè l’anti-sistema) hai la responsabilità tripla di soppesare le tue parole e il modo come queste vengono espresse.
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Cosa farò durante questa Eclissi
Detto questo mi ascolto, ascolto il mio sentire e la mia amata guida Neela che mi dice di stare tranquilla, e che si ci saranno momenti ancora un pò complessi, ma che abbiamo tutte le risorse per poter cavalcare anche questo drago (perché i draghi si domano non si uccidono) e che pian piano tutto questo Truman-show arriverà alla fine.
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Domani non lavorerò alle Consulenze, cosa che faccio ogni qual volta c’è una eclissi (di sole come di luna) e mi occuperò di trapianti di deliziose fiorite e odorose creature. Creerò un orto pensile in balcone e addobberò ogni restante angolo con piante di diversa natura, ciascuna con la propria frequenza e vibrazione.
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Non è la cometa cornuta a spaventarmi, come nemmeno l’oscurità della eclissi…ciò che mi fa rabbrividire è l’oscurità che è nell’essere umano, che diventa terreno fertile per far attecchire manifestazioni bestiali e indegne di un essere dotato di un Sé. Prestate attenzione ai vostri rapporti interpersonali: con chi siete in guerra nella vostra vita? Come pensate, agite e parlate?
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Gli scontri tra tifosi all’esterno allo stadio Olimpico prima del derby Roma-Lazio, questo si mi fa paura perché la legge della corrispondenza (o dell’analogia) “Come sopra – così sotto, come sotto – così sopra” spiega tutto e non c’è altro da aggiungere.
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Cura il tuo buio essere umano, invece di temere l’eclissi o la cometa cornuta, temi il te stesso non consapevolizzato!
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Barbara Neela – ESPAVO – Messaggi dal Sé & Lavoro Interiore
Ed eccoci cara umanità, catapultati nei già trascorsi 10 giorni di un anno pieno di “2” che parlano quindi di confronti, scelte e dualità, ma anche di molto altro…ma questo è un altra storia che lascio ai numerologi.
Siamo diversi da un recente passato?
Anche quest’anno inizia com’è iniziato lo scorso…o forse solo in apparenza? Come quasi tutto, anche tale confronto è opinabile. Siamo realmente un’umanità diversa? Questa cosa che occupa oramai quasi totalmente tutte le nostre vite…ogni attimo, ogni azione, pensiero, emozione e vissuto ci ha cambiati come umanità? E se si come?
Di certo ci ha scossi, scossi nel profondo, ha rimescolato tante cose nelle nostre esistenze, sia nel micro della vita del singolo che nel macro a livello d’umanità tutta. Ognuno sta reagendo a proprio modo, in base a quel modo iniziale viziato dall’insieme dei suoi apparati e condizionamenti da essere umano, ciascuno partendo da basi proprie delle volte affini ma mai uguali ad un altro…del resto come potrebbe essere diversamente.
Come stiamo vivendo questa esperienza, siamo una umanità in corsa sullo stesso treno, oppure siamo rinchiusi tutti in un armadietto? Un armadietto di un enorme serie di armadietti di cui non siamo consapevoli e quindi crediamo che tutto sia qui, il mondo tutto è qui e questo è tutto ciò che esiste ed è reale?
Sembriamo immersi nel più ingannevole degli incantesimi ritualizzati dai cattivoni di turno (che poi sono da sempre gli stessi); di cui molti si sentono vittime, altri si sentono schiavi impotenti, altri si percepiscono in una assoluta normalità con un emergenza in atto (schiavi ignari e basta) ed altri ancora vivono le mille-mila sfumature di esseri spirituali che compiono un passaggio atteso da millenni, percependosi come: pionieri di nuova era, prescelti o simil tali, diversi dalla volgare massa e…i più allucinati tra tutti, vivono già esistenza da 5° dimensione!
In tutto questo marasma di voluto caos, c’è una notizia di qualche giorno fa che ai più, drogati di spazzatura e propaganda, è forse passata inosservata o come una delle tante notizie strampalate di questo tempo anomalo.
Pare che la Nasa abbia convocato, tra gli altri, 24 teologi per un progetto di cui potete leggere QUI.
Non è mistero che vi sia un osservatorio astronomico del Vaticano (il VATT: Vatican Advanced Technology Telescope) sulla sommità del Monte Graham, il monte sacro della tribù Apache, che porta il nome: “LUCIFER”!
In un periodo però, che definire apocalittico non è esagerato, in cui i contattisti di tutti i tipi si sono infiammati osteggiando messaggi di imminenti apparizioni di massa di fratelli di altri mondi, o dove ci si sincronizza per OM (AUM) collettivi di piazza perché una persona ne “ha ricevuto mandato” da presunti esseri di altre dimensioni o chissà cosa; certo una notizia del genere fa quanto meno pensare.
Ho una personale opinione sull’esistenza di altri mondi e specie, che non approfondirò qui ed ora, perché il senso di questo scritto che doveva essere solo un semplice post, ma che è diventato un contenuto del blog, è quello di portare alla riflessione di quanto ancora (a parer mio) come umanità non siamo tanto diversi da quelle creaturine buffe ed ingenue dell’armadietto C-18 del film Men in Black II.
L’umanità come i villici dell’armadietto c-18
Ci genuflettiamo a dogmi che hanno dell’assurdo, e quando crediamo di esserci evoluti e liberati da ciarpame religioso, spirituale o d’altro tipo; ecco che basta una scenografia costruita a tavolino o riadattata al nuovo tempo, e tutto lo stesso ciarpame camuffato e ri-arrangiato ci viene riproposto. Ed eccoli i villici-umani, una umanità pronta ad inneggiare al “nuovo” credo religioso o scientismo in voga o imposto, perché è troppo difficile credere in sé stessi, troppo duro divenire “esseri umani verticali” come dice spesso Salvatore Brizzi nei suoi testi, umanità Risvegliata, l’unica a cui è data (forse) la possibilità di “fuggire” da quell’armadietto.
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742022-01-10 20:21:372022-01-10 20:52:40L’umanità come i Villici dell’armadietto C-18
Essere nel sonno dell’ignoranza e della dimenticanza di sé non è la natura essenziale degli esseri umani. La nostra vera natura è il risveglio.
Andare oltre l’ignoranza
Sappiamo tutti che setroviamo la diagnosi corretta per la nostra sofferenza, è sempre più facile trovare rimedi e soluzioni più efficaci. I saggi appartenenti a tutte le tradizioni di fede hanno trovato un terreno comune nella diagnosi di ciò che causa l’infelicità umana. Hanno potuto scandagliare le ragioni della sofferenza dell’umanità e hanno scoperto che è tutto nella Mente. Nei seguenti cinque articoli (in questo articolo sarà affrontata solo Avidya (ignoranza), N.d.T.), esploreremo le 5 Afflizioni della Mente (Pancha Kleshas) secondo Rishi Patanjali, il grande saggio dell’India.
Introduzione alle Cinque Afflizioni (Pancha Kleshas) della Mente
Rishi Patanjali, che ha mostrato al mondo il sentiero dello Yoga, parla delle cinque afflizioni o Pancha Kleshas che sono alla radice di tutti i dolori della vita: Avidya (ignoranza), Asmita (ego), raga (attaccamento), Devesh (avversione) e Abhinivesha (paura della morte).
L’umanità ha perso la sua visione a causa di questo stato mentale annebbiato causato da queste cinque afflizioni. Comprenderli come l’aspetto più significativo dello Yoga può aiutarci a trovare la nostra strada attraverso il nostro attuale stato mentale di giungla. Esplorando la loro antica saggezza, possiamo trovare strumenti pratici da usare nella nostra vita quotidiana. Così, in tutta la negatività che circonda ognuno di noi, possiamo vedere ed esplorare le nuove possibilità positive.
La prima afflizione: La dimenticanza di sé, o Avidya
Il mistero più insondabile di questo mondo è che prendiamo sempre i nostri “vestiti” (corpo) per essere ciò che siamo! Possiamo ricordare molte cose, ma non possiamo ricordare che siamo Coscienza Pura e non solo un corpo inerte. Tutti noi soffriamo di una malattia comune chiamata “dimenticanza di sé”.
Identificata con il corpo, la Mente continua ad allontanarsi dal reale dentro di noi, vagando nei desideri materialistici e rimanendo intrappolata. Dimentichiamo di essere Esseri Spirituali che indossano il corpo materiale.
Tutti i dolori e le miserie appartengono al corpo e alla mente impura. La pura coscienza, o Atman (Anima), è indenne da dolori e sofferenze. Ma la grande illusione chiamata Maya lancia l’incantesimo di Avidya, e il nostro Sé spirituale viene dimenticato. Il nostro viaggio spirituale inizia con la comprensione più profonda che la vera conoscenza non è la conoscenza acquisita o la persona intellettuale e accademica. Inizia con il disimparare, svuotare, de-identificare e de-condizionare la Mente per ritirarsi nella sua pura essenza.
La maggior parte delle persone pensa a Vidya come conoscenza acquisita attraverso l’intelletto e l’assenza di questa conoscenza come Avidya. Tuttavia, la persona più intellettuale e competente di questo mondo potrebbe essere vittima di Avidya (dimenticanza di sé), perché Avidya è accettare il transitorio come eterno, l’impuro come puro e l’incoscienza come coscienza!
Ecco perché troviamo che una persona semplice, umile, a volte chiamata ignorante, raggiunge Dio più velocemente dei giganti intellettuali. Grandi Maestri come Gesù, Ramakrishna, Kabir, Tulsi o Nanak entrano in questo mondo solo con il più profondo desiderio di conoscere la realtà nascosta dietro il velo di Maya. Essi realizzano Dio. Sono fari dell’umanità.
Avidya è semplicemente la dimenticanza di sé
Perché Vidya non è conoscenza ma saggezza con innocenza. Sacrifichiamo la nostra innocenza con la conoscenza e poi desideriamo tornare alla nostra innocenza infantile. Forse facciamo questo gioco per essere co-creatori di questo dramma divino chiamato vita! Solo chi è realizzato conosce la vera causa di questo mistero!
Non siamo qui solo per essere felici ed evitare l’infelicità, ma anche per contemplare ciò che Rishi Patanjali chiama l’afflizione o causa della nostra insoddisfazione interiore. Pertanto, la prima afflizione, Avidya, deve essere contemplata di più nella nostra vita quotidiana. Avidya è semplicemente la dimenticanza di sé, l’incoscienza, ed è il nostro più grande problema.
Abbiamo tutti bisogno di svegliarci e diventare più consapevoli e attenti a riconoscere l’Anima come “unico facitore” e cercare di togliere di mezzo la nostra falsa vanità. Si dice, “vidya dadati vinayam”, che significa Vidya, un’adeguata educazione o apprendimento, conferisce umiltà. Pensate a come ci sentiamo bene quando incontriamo persone sinceramente umili e dalla voce dolce, anche in situazioni infelici. Un vero Yogi esemplifica l’umiltà. L’umiltà è anche accompagnata da una semplice innocenza.
Vidya manifesta la nostra Anima. Avidya nasconde la nostra Anima.
Vidya sublima il nostro falso sé, mentre Avidya glorifica e sostiene il nostro falso sé nell’ignoranza e nella vanità. Dovremmo scegliere Avidya o Vidya? Dovremmo essere sottomessi al nostro falso sé o permettere alla luce dell’Anima di irradiarsi attraverso la nostra umiltà ed eccellenza in ogni sfera della nostra vita?
L’apprendimento autentico arriva quando siamo preparati ad imparare dall’esperienza della vita. Lasciate che la vita sia una continua evoluzione della coscienza. Che la vita sia un movimento da Avidya (dimenticanza di sé) a Vidya (consapevolezza di sé).
Essere nel sonno dell’ignoranza e della dimenticanza di sé non è la natura essenziale degli esseri umani. Non siamo qui per soffrire e causare sofferenza agli altri. La nostra vera natura è il risveglio.
Infatti, noi siamo risvegliati. Tutte le angosce sono sovrapposte! Il gioco della mente! Abbiamo dimenticato come fermarci e vedere le persone e le cose con l’Occhio della Consapevolezza. Quell’Occhio vede e mostra tutto come Uno. Tutte le divisioni cadono. L’unità prevale. Questa coscienza di unità è Dio e l’Amore.
Autore
Bodhi -Shuddhaanandaa Brahmachari è un insegnante spirituale di fama mondiale. Con 40 anni di esperienza di meditazione, autore e visionario sostenitore sociale, ha fondato la Lokenath Divine Life Mission, che serve migliaia di individui poveri. Ha ricevuto il Lifetime Achievement Award, House of Lords, UK, 2015. Autore: Vivere con il mio maestro himalayano. Canale YouTube: Bodhi Shuddhaanandaa.
FONTE: Questo articolo è ripreso da OMTimes Magazine , ed è disponibile in lingua originale QUI .
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742021-11-10 16:18:082021-11-10 16:18:08L’ignoranza – la radice di tutte le sofferenze
Ho chiamato “Messaggi dal Sé” il mio servizio di Lettura dei Registri Akashici più richiesti, ma questa bellissima frase è riservata anche ai messaggi del mio colloquio privato tra me e il mio Sé Superiore.
Notti fa, dopo aver terminato un sogno e mentre mi accingevo al risveglio, ho ricevuto una immagine. Mi sono apparse 9 teste di cobra così come le ho rappresentate (6 in alto e 3 in basso). Da principio mi sembravano delle orchidee, non ho subito compreso che fossero teste di cobra, anche perchè le facce di questo animale bellissimo erano serene e per nulla minacciose.
Successivamente è comparso alla destra delle 9 teste un solo esemplare di cobra completo, anch’esso non aggressivo o minaccioso, allora ho “visto” che quelle 9 figure erano 9 teste di cobra.
Al risveglio questa immagine era impressa come se continuassi a vedermela davanti. Ho chiesto al mio Sé, il quale mi ha detto che non era un messaggio personale e che dovevo divulgarlo.
Ha confermato il mio sentire di un collegamento dell’immagine alla situazione in atto. Mi ha detto che tutto andrà secondo un piano divino di bene, anche se lo so che per molti è difficile concepirlo ora.
ANALISI CONCETTUALE DELL’IMMAGINE
Poiché sono (anche) donna di scienza, la mia parte più concreta richiede questa analisi (che convalido sempre con ciò che mi dice il mio Sé) e quindi ho fatto delle ricerche che di seguito illustro, per dare maggior corpo a ciò che ho percepito e ricevuto.
IL MESSAGGIO E IL SIMBOLO:
SIMBOLOGIA DEI SERPENTI:
Il serpente ci è stato presentato (in particolare dal sistema di credenza religioso insediatosi nel nostro paese) come simbolo del male assoluto…quando invece nell’antichità e ancora oggi non è questo il suo significato.
“i serpenti, nella polivalenza del loro significato, aderiscono a Rudra, il guaritore, che sa controllarli; nella muta della pelle simboleggiamo il rinnovamento”(Kramrisch, 444)
Com’è noto, il veleno dei serpenti può uccidere, ma allo stesso tempo ha straordinarie capacità terapeutiche, per questo i serpenti sono preziosi alleati nel processo di guarigione.
La muta della pelle a cui sono soggetti i serpenti simboleggia il principio del rinnovamento e della continuità del tempo.
Nelle tradizioni tantriche il serpente rappresenta l’Energia Cosmica femminile che si dispiega dalla base della colonna vertebrale in ascesa lungo i chakra (i centri energetici del corpo) per raggiungere il nostro Sé Superiore, connettendo il nostro cuore alla coscienza cosmica.
Ma quello che ho visto non era un serpente qualunque ma un cobra.
SIMBOLOGIA DEL COBRA:
EGITTO: Chiamato la “Dea che sorge” o la “Dea di fuoco”, un cobra dorato circondava la fronte dei faraoni , segno della loro sacra regalità e del potere del dio di colpire in tutte le sue manifestazioni, inclusa quella del re incoronato. Nella tomba di Tutankhamon furono trovati un pendente conosciuto come “la grande incantatrice”, una dea con la testa di donna e il corpo di cobra che si prendeva cura del giovane re, e una statua dorata del cobra Netjer-Ankh, “il dio vivente” che fungeva da amuleto.
INDIA: il cobra è considerato un’incarnazione del naga, il serpente sopravvissuto alla distruzione dell’universo alla fine di un’epoca e quindi materia per un nuovo inizio. Questo cobra leggendario, Vritra, è il più antico dei serpenti, attorcigliato alla montagna che guarda l’eternità prima della creazione, Similmente il cobra cinge la vita, avvolge, è la cordicella sacra, l’amuleto o l’ornamento dei divini Rudra-Shiva, Kali e Ganesha, i creatori-distruttori nella cui sostanza si trova l’universo.
PROTEZIONE: il cobra dispiega il suo cappuccio a protezione di Shiva, Brahma e Buddha in meditazione.
Il cobra nella forma del serpente Apofi rappresentava il caos che ogni notte minacciava di ingoiare il sole, e al tempo stesso ne era l’opposto, “il potere della vita di difendersi contro la dissoluzione e gli spiriti del non-essere”.
Sensibile alle vibrazioni di bassa frequenza, il Cobra sente per primo quando la terra trema, per questo è il simbolo dei segreti misteri di conoscenza.
I suoi occhi muniti di membrane non sbattono, così il Cobra sulla fronte del faraone egizio, come un guardiano sovrannaturale, evoca l’occhio dell’inconscioche vede dove il conscio non arriva.
Il Cobra ha la capacità di distruggere le malattie così come uno schema di abitudini negative. Il serpente è quindi dotato del potere di vita e di morte, e questo lo rende simbolo di immortalità, di infinito, in quanto il tempo si trasforma in eternità che a sua volta dà ancora vita al tempo.
Il Cobra come animale guidaci conduce nel viaggio del risveglio dell’Energia, placa l’autorevolezza dell’Io, aiuta nelle guarigioni e permette una connessione tra il cuore e la coscienza cosmica.
IL MESSAGGIO E LA NUMEROLOGIA: 9 + 1
SIGNIFICATO DEL NUMERO 9 – IL LIBERATORE
“Siddhārtha Gautama: meglio conosciuto come Buddha, dopo essersi liberato dalla sofferenza degli attaccamenti si è dedicato a trasmettere il suo messaggio.”
Il numero 9 rappresenta il ritorno dal multiplo all’unità, il compimento di un ciclo, che segna la trasposizione su un nuovo piano. Come ultima cifra contiene in sé il duplice concetto di inizio e fine, morte e rinascita. Nel suo significato alchemico di ritorno alla matrice, il 9 simboleggia l’opera al nero, la fase della dissoluzione che precede la nuova nascita. La liberazione dai vincoli della forma precedente, permette di accedere a un nuovo livello di esistenza, allo stesso modo in cui ad un uscita segue un entrata. Tutte le grandi teologie si ispirano a questa concezione di ritorno all’uno. Questo culto trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo, che fu poeta, cantore, filosofo, teologo. Orfeo è il musicista ispirato che col suono sublime della sua cetra, placa le forze della natura e ammalia le piante, le fiere, gli uomini e gli dei.
OMBRA:
Il Liberatore nel suo lato ombra diventa L’Angelo Caduto, che dal suo slancio verso l’alto piomba nel vuoto dell’esistenza dove tutto il male del mondo lo invade e lo condiziona
SIGNIFICATO DEL NUMERO 1 – IL GUERRIERO
“San Giorgio e il Drago: il numero 1 è il Guerriero che sconfigge il serpente, illumina le parti oscure della psiche e le affronta con coraggio.”
Dal punto di vista spirituale è il numero della creazione, la forza primordiale da cui tutti gli altri numeri nascono. L’1 è quindi il seme che racchiude tutto il potenziale futuro per la crescita. Nel suo significato è racchiusa una chiave per comprendere tutti gli altri numeri, è cioè una luce che illumina ogni cosa e porta alla chiarezza. Anche la forma del numero 1, così come la forma di tutti gli altri numeri, riflette il suo significato: cammina in posizione eretta con orgoglio e scopo.
Forte, determinato, incrollabile e con gli obiettivi chiari in mente, l’ 1 può trasformare i sogni e le idee in realtà. Non si cura degli ostacoli e li affronta con forza battagliera.
Il suo Archetipo è il Guerriero. Ha un senso spiccato dell’ onore e della responsabilità unito ha un senso innegabile per la giustizia.
OMBRA:
Nel suo aspetto in ombra il Guerriero diventa il Ribelle che può diventare eccessivamente duro, rigido, amante della competizione e della vittoria ad ogni costo.
IL MESSAGGIO: CONCLUSIONE E NOTA PERSONALE
Ciascuno di questi simboli: serpente-cobra, numero 1, numero 9 ha con se il proprio “lato oscuro” di caduta e distruzione.
Il nostro ruolo nell’essere qui ed ora è quello di portare energia agli aspetti di luce.
Non siamo pupazzi in una scena, noi la condizioniamo questa scena!
La condizioniamo con le scelte che compiamo ogni singolo giorno, con i pensieri che scegliamo di manifestare in sinergia alle relative emozioni.
Siamo ad un punto cruciale della vita sulla Terra, vi prego di prenderne coscienza e di fare la vostra parte.
ESPAVO vuol dire: “Grazie per esserti asunto il tuo potere”, il potere porta con se la Responsabilità.
Siete e siate responsabili di ogni singola vostra creazione, perchè ora qui questa sta facendo la differenza sul piatto della bilancia della Luce!
So che è difficile rimanere centrati in questo tempo sospeso, ma sento che questa “medicina” amara farà un gran bene sul lungo periodo, non senza tribolazioni a livello individuale e collettivo, che avrà magnitudo più grande su chi non ha mai lavorato con sé e su di sé.
Ci sono poi le anime che stanno lasciando questo piano di vita (possiamo pregare per accompagnarle nella luce o dove sono destinate per risonanza con grazia e facilità), con dolore per le famiglie umane di appartenenza che sentono il distacco. Ma anche questo, come tutto, dal punto di vista del piano spirituale ha un senso, un senso che alle parti di noi più vincolate alla materia sfugge e quel che resta è solo paura, dolore e disperazione.
Invece ora più che mai chi sa anche solo “accendere un fiammifero” è chiamato a farlo. La luce di un fiammifero può sembrare effimera, ma non è così…quindi non importa se siamo fiammiferi o fari, l’importante è illuminare tutto.
Con immenso amore e spirito di servizio, condivido tutto questo con Voi.
Grazie.
Barbara
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BIBLIOGRAFIA PER LA PARTE CONCETTUALE:
Il libro dei Simboli – Riflessioni sulle immagini archetipiche – Taschen
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742020-03-30 15:51:312020-03-30 17:17:58IL MIO SÉ MI HA DETTO: IL MESSAGGIO SPIRITUALE
Sorella, apri il tuo cuore, getta le tue speranze in alto e metti in alto i tuoi sogni. Sono qui per tenerti la mano.
– Maya Angelou
Sorellanza: nelle antiche tradizioni spirituali, le donne erano le custodi di un’antica saggezza. Mantenevano l’armonia e l’equilibrio nel mondo naturale e nelle loro comunità. Grazie alla loro apertura emotiva e alla loro connessione con la loro natura istintiva, la loro visione e la loro capacità di attingere alla saggezza superiore erano venerate e utilizzate a vantaggio dell’intera comunità. I corpi delle donne erano visti come sacri vasi alchemici della creazione e della trasformazione. E in molte tradizioni, le donne erano la personificazione della Dea sulla terra, canali che potevano collegare i mondi con i rituali sacri.
I modi tradizionali in cui le donne mantenevano forti i loro legami erano onorando i riti di passaggio nella vita di una donna, che erano collegati alla sua sessualità e fertilità. Nella tradizione dei nativi americani e in molte altre, l’inizio delle mestruazioni in una giovane ragazza veniva celebrato con una cerimonia di grande significato che la accoglieva nella femminilità. Questi riti di passaggio erano un evento importante per celebrare una giovane ragazza che diventava donna, o quando una donna entrava nella maternità, così come il passaggio di una donna nella sua saggezza da donna in menopausa, venivano condivisi con le loro sorelle.
Nelle culture indigene, molte delle attività della vita quotidiana erano condivise. Le donne raccoglievano il cibo e cucinavano insieme cantando e condividendo.
Le donne, come gli antichi Maya, creavano insieme tessuti, vestiti, filatura e tessitura, ed erano anche responsabili della cura degli aspetti spirituali della vita quotidiana. Le donne indigene australiane si prendevano cura l’una dei figli dell’altra, come se fossero i loro e i bambini spesso non sapevano quale donna fosse la loro madre naturale, poiché questi legami erano così stretti. Nella società frammentata di oggi, alcune donne si sentono alienate e sole, desiderose di questo legame con altre donne che era una parte così naturale della vita quotidiana.
Le donne si riunivano anche in cerchio con la luna piena e la luna nuova per le cerimonie e i rituali per curarsi e sostenersi l’un l’altra. Molte tradizioni femminili includevano il rispetto della Dea e della Terra. In Europa prima dei tempi biblici e della repressione delle donne, queste tradizioni celebravano la fertilità e la potenza del Divino Femminile.
Nei templi dell’India, dell’Egitto, della Grecia, di Roma, della Sumeria e dell’antica Europa, alle donne è stato insegnato a sviluppare i loro poteri di percezione, di intuizione e a raffinare la potente energia delle emozioni. Impararono a risvegliare i loro doni femminili. Oggi le donne stanno recuperando il loro potere spirituale e la loro saggezza innata, creando comunità e assumendo la leadership.
Allora, cos è la Sorellanza?
La Sorellanza non è un gruppo esclusivo, o un convegno anti-uomini. Si tratta di un modo di essere. Si tratta di una celebrazione di tutto ciò che è gloriosamente e potentemente femminile. E’ una scelta di essere viva e lussureggiante nel tuo mistero femminile, ed è un percorso del cuore. C’è sorellanza tra amiche, tra una madre e una figlia, una nonna e sua nipote, un insegnante e la sua allieva. Sorellanza è un movimento di gentilezza. Essa comprende tutte le donne, non importa quale sia la loro forma, nazionalità o credenze.Si tratta di una energia che comprende anche gli uomini ed è la guarigione per il pianeta.
“Aiutarsi a vicenda, fa parte della religione della Sorellanza “ – Louisa May Alcott
Gli archetipi della sacerdotessa, la strega e la dea scorrono in profondità nelle donne, ma sono sepolte sotto la responsabilità e schiacciate dalle esigenze quotidiane di mettere su se stesse i dettami della società: di essere la madre perfetta, o moglie modello, sorprendente amante e donna in carriera. Quando le donne si incontrano, questo cade e creano la magia, un’atmosfera che è potente e trasformativa, un campo che è magnetico.
Aspetti sacri della vera Sorellanza
Uguaglianza
Il cerchio della vita e il cerchio delle sorelle rappresenta il valore innato di ogni essere. Non c’è elite, divisione, ma un’accettazione calda di tutti i colori, le forme e dimensioni delle nostre sorelle. Le Sorelle sono fiori diversi dello stesso giardino. Ognuna è unica e importante per il tutto. Mentre apprezziamo e ci sosteniamo l’un l’altra nella nostra individualità, in bellezza, la forma del corpo, i sogni, le scelte di vita, o le scelte di genitorialità, creiamo un’incredibile libertà in noi stesse e negli altri.
Padronanza
La Sorellanza supporta l’espressione della nostra piena potenza come donne. Si tratta di un percorso di sostegno alla nostra natura istintuale profonda, i nostri pensieri e la nostra fisicità. Come noi plasmiamo il nostro mondo interiore, si scopre il potere di manifestare i nostri sogni nel mondo che ci circonda.
Silenzio
Il principio femminile è ricettivo. Nella quiete ci apriamo all’ispirazione, ci connettiamo profondamente con noi stesse, in modo da poter tenere più profondamente lo spazio per le nostre famiglie, i nostri figli e le comunità.
Onore
La Sorellanza è un percorso per onorare la nostra sensualità, e la nostra bellezza come donne, di accettazione di sé e di qualsiasi sia la forma di bellezza che assume, e di amare l’espressione unica divina dei nostri corpi e volti. Abbiamo la responsabilità di prenderci cura di noi stesse e amarci. Quando ci onoriamo in questo modo, siamo in grado di onorare le nostre sorelle e famiglie in modo più profondo. Il vero potenziale nutrimento e forza dell’amore è libero di fluire verso tutti quando proviene da una sorgente di potente e integrale amore per se stesse.
Fertilità
In ogni utero, sta il potenziale creativo dell’universo. Mentre abbiamo la capacità di far nascere una nuova vita, le donne hanno anche la capacità di far nascere i loro sogni nel mondo. Abbiamo la sacra responsabilità di esprimere questa creatività, sia attraverso la creazione di una famiglia, una comunità collegata, l’armonia, le opere d’arte, la danza, la musica o qualsiasi cosa di bello. Quando creiamo manteniamo equilibrata la nostra energia femminile e il flusso illimitato dell’espressione creativa argina la marea della competizione, della gelosia e del confronto con gli altri. Assicura che i nostri rapporti con le nostre sorelle siano vivi e felici e che i nostri impulsi creativi siano soddisfatti.
Ora più che mai questi sacri principi sono necessari se le donne vogliono brillare e influenzare il mondo che ci circonda.
“I nostri alberi genealogici sono pieni di situazioni che insegnano con tragici esempi che possono aver accecato i nostri antenati ai valori della verità ed amore. Ora, il destino della totalità del genere umano ricade sulla Sorellanza perché tutte le cose nascono dalle donne. Finché le donne saranno perse, chiedendo ad altri di dire loro cosa devono fare o come devono vivere, non ci saranno grandi cambiamenti nel nostro mondo. Questo non vuol dire che le amicizie e i legami di donne non sono da utilizzare; al contrario, il sostegno di altre donne che hanno percorso la stessa strada è fondamentale.” – Jami Sams, i tredici Madri Original Clan
TRE LIBRI DA LEGGERE: PER NUTRIRE LA MENTE E L’ANIMA
Con l’estate arriva il caldo, le giornate all’aperto, le zanzare, la voglia di leggerezza, i bagni di sole che ci aiutano a produrre vitamina D, le birrette fredde con gli amici e…le vacanze.
Con le vacanze molte persone si rilassano, complice il maggior tempo a disposizione, in compagnia di un amico temporaneo ma prezioso: un libro.
Molte delle persone con le quali lavoro mi chiedono, al termine di una Lettura dei Registri Akashici, qualche suggerimento di lettura, per poter approfondire alcune tematiche o comunque per studiare o leggere informazioni che permettano una crescita in tal senso.
Quindi, quale miglior periodo per dedicarsi alla lettura se non l’estate? Ed ecco qui i tre libri per la mente e per l’anima che consiglio per te.
Chiunque sia interessato alla spiritualità conosce oramai Kryon, una entità canalizzata attraverso tre esseri umani, (di cui il più noto è l’americano Lee Carroll, insieme all’italiano Angelo Picco Barilari). Kryon diffonde messaggi per aiutarci in questo passaggio epocale che stiamo compiendo come umanità ed insieme al pianeta Terra.
Sulle canalizzazioni vorrei spendere due parole. Oramai visti i tempi che viviamo è tutto un brulicare di attivazioni, creazioni di tecniche energetiche e si moltiplicano anche persone che canalizzano le più svariate entità. Molte volte le chiamano entità angeliche, le quali dispensano consigli e amore universale. Ecco il mio invito è quello di utilizzare il tuo discernimento, se sei connesso al tuo Sè Superiore in modo saldo, difficilmente sarai forviato e avrai la lucidità per discernere quello che percepisci come vero da quello che non risuona come tale ed in linea con il bene supremo.
Ho scelto, tra i tanti, questo passaggio che ti propongo:
“…Vecchia anima, ha influito su ciò che sei oggi, perchè ogni singola vita lascia su di te uno strato dopo l’altro di saggezza. Ti ha portato a essere seduta qui, oggi, o a leggere questo messaggio. Questa è la vita in cui ti sei risvegliato e hai capito che c’è di più, molto di più. Ti porta ad a essere un ricercatore, a venire in un luogo dove puoi dire.”Cosa posso fare per me stesso e per la Terra?”…”
Consiglio questo libro perchè…
Perché parla di Akasha e quindi è in linea con il mio principale strumento di lavoro, descrive in tanti passaggi come poter lavorare con questa immensa fonte di conoscenza e contenuti che è la nostra personale Akasha. Inoltre l’autrice Monika Muranyi ha fatto un lavoro eccellente selezionando e riunendo tra le pagine di questo libro, i passaggi più importanti delle diverse canalizzazioni fatte da Lee Carroll sul tema dell’Akasha.
2° Libro: Il Viaggio delle Anime-uno studio sulla vita tra le vite – Michael Newton – Canali di Venexia.
Questo libro è un bestseller mondiale ed è di sicuro uno dei miei testi sacri, lo adoro. Il suo autore Michael Newton è stato per più di quarant’anni psicologo e consulente ed ha fondato la Society for Spiritual Regression.
Di seguito un estratto de libro, uno dei passaggi da me preferito perchè è l’unione tra spiritualità e scienza, cosa in cui credo assolutamente e di cui mi faccio bandiera.
“…quando sento i miei pazienti parlare di tunnel temporali o di varchi di accesso ad altre dimensioni, non posso fare a meno di pensare alle teorie astronomiche che descrivono lo spazio come un’energia avvitata su se stessa nella quale si celano, fra una spirale e l’altra, “voragini” di iperspazio e buchi neri che affacciano su altri universi, non tridimensionali. Sembra che il concetto di spazio-tempo dell’astrofisica si stia avvicinando sempre più alle verità della metafisica…”
Consiglio questo libro perchè…
Perchè è un racconto dettagliato che conduce il lettore ad un chiaro resoconto di cosa accade dal momento in cui lasciamo il corpo fisico, sino alla preparazione della nuova incarnazione. Perchè è un libro anche per gli scettici o coloro che non credono che esista un qualcosa oltre questa vita. Invece per coloro che credono è una conferma impreziosita da tantissime informazioni che permettono presa di consapevolezza ancor maggior del senso del nostro essere qui ed ora, che ci insegna a vivere senza aver paura della vita e della morte.
3° Libro: Ospiti sgraditi – E se smettessimo di averne paura? – Anne Givaudan – Edizioni Amrita
Anne Givaudan non ha certo bisogno di presentazioni, è una delle colonne portanti della divulgazione dell’esistenza di un altrove. É nota per i suoi numerosi libri, scritti anche a quattro mani con il suo ex compagno di vita Daniel Meurois. Anne è una divulgatrice delle sue esperienze di Viaggi Astrali, tramite i quali visita piani di esistenza differenti dal nostro.
Tra tutti i suoi scritti vi propongo questo libro, ed il motivo traspare da questo passaggio che ho scelto:
“…Spesso siamo inclini a pensare che i nostri problemi siano dovuti a fattori esterni a noi, ed è un bel modo per sottrarsi alla responsabilitàdi tutto ciò che facciamo, perlopiù inconsciamente, per generare le nostre stesse difficoltà. […] Ci accorgiamo, così, che non è il tale o il talaltro a renderci la vita infernale, ma che siamo noi stessi ad attirare a noi una persona o un evento in funzione delle forme pensiero di cui siamo stati i creatori…”
Consiglio questo libro perchè…
É bene capire come funziona l’energia prodotta da tutti noi esseri umani, e come questa energia sotto forma principale di forme pensiero ed emozioni, condiziona poi tutta la nostra vita. Lo consiglio anche perchè far finta che non esistano entità o altre forme di manipolazione dell’essere umano, o averne paura, non solo è inutile ma non permette di prendere coscienza dell’esistenza di queste interferenze al nostro sviluppo individuale e collettivo. La parola chiave è assumersi la propria Responsabilità, o come dico nel significato di ESPAVO: Grazie per esserti assunto il tuo potere!
Questi sono i miei consigli, tre libri da leggere per nutrire la mente e l’anima. Certo da parte mia non smetterò di leggere, di ri-cercare e di scoprire nuove perle, che magari condividerò in un futuro articolo.
Leggere o studiare testi è un nutrimento necessario per il mio cammino personale, ma la lettura che amo di più, perchè unica ed intrisa di conoscenza, resta per me la Lettura del tuo Registro Akashico personale. Perchè ogni volta è emozionante, bellissimo, avvincente e nulla ha da invidiare ai migliori racconti di avventura.
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742019-06-25 19:21:552019-06-26 15:57:39TRE LIBRI DA LEGGERE: PER NUTRIRE LA MENTE E L’ANIMA
Come la stragrande maggioranza delle mie coetanee in età da scuola elementare, di questa porzione geografica della Terra, avevo la mia Barbie di ordinanza. Ne possedevo solo una, non aveva tantissimi accessori, vestiti e gadget, e ad un certo punto la mia bionda bambola status non è stata nemmeno più una Barbie.
Questo è accaduto perchè un giorno le ho tagliato i lunghi e lisci capelli biondo platino, sostituendoli con una parrucca di ondulati capelli castano scuro.
NON ERA UNA BARBIE GIRL IN A BARBIE WORLD
Titolo che fa eco al ritornello di un tormentone pop degli Aqua, che pone l’accento proprio su questa vita effimera con cui si “allenavano” le bambine attraverso il gioco, ma anche con un importante messaggio nel testo della canzone che sottolineo:”… ovunque immaginazione , la vita è una tua creazione…”
Ma la mia Barbie non amava partecipare ai party, non si agghindava per presenziare ad improbabili debutti in società e non cedeva alle lusinghe del belloccio di turno.
Quello che le piaceva fare era viaggiare con il suo camper, che per la cronaca era una vecchia borsa di mia madre, insieme a sua sorella minore e contornata da tanti amici animali, che erano piccoli peluche che poco centravano con il suo mondo patinato.
Insomma la mia Barbie era una donna libera (nella mente e nel cuore), indipendente, affascinata dall’avventura e dai viaggi. Cose che fanno parte della donna che sono ora.
LA MIA ANIMA AVEVA LE IDEE CHIARE
E’ chiaro che la mia Barbie ero io, che attraverso di lei manifestavo la mia personalità e in potenziale la donna che sarei diventata. Ma soprattutto quello che manifestavo era la mia Anima.
Quando siamo piccoli siamo molto più anima di quando siamo adulti, poiché la sua luce è offuscata da tutte le sovrastrutture che sviluppiamo crescendo.
Da piccoli l’anima la percepiamo, la sentiamo e la manifestiamo anche attraverso i giochi che facciamo e le cose in cui crediamo da bambini.
Ad esempio la me piccola era arrabbiata e non capiva perchè non riuscisse ad usare i suoi poteri. Poteri che sentiva di avere come: la capacità di creare ciò che desiderava, o rendere reale il ritaglio di un qualcosa preso da una rivista. Oppure la certezza di riuscire a gestire il meteo a suo piacimento, chiamando il sole che si celava dietro le nubi con uno specchietto, ma questa è un’altra favola.
RICORDATI CHI ERI E IN COSA CREDEVI
Una volta adulti, tutto quel bellissimo potenziale fatto di magia e di talenti ed abilità, viene rilegato al mondo della fantasia e dell’immaginazione. Rinchiuso per sempre in una scatola sul quale il noi adulto vi appiccica l’etichetta:”impossibile”.
Se ti senti smarrito/a, se non sai di sapere quali e quanti talenti e abilità possiedi, se non ricordi più quali sono i tuoi poteri magici, rivolgi il tuo sguardo alla bambina e al bambino che eri. Lui/lei vivono in te, sono nascosti da qualche parte e stringono tra le braccia la scatola con la scritta “impossibile”.
La mia Barbie non aveva i tacchi a spillo ed era una viaggiatrice ed una curiosa ricercatrice. Come lei amo viaggiare in questo e in altri mondi, come lei sono desiderosa di scoperta ed esperienze. Con la mia Barbie ribelle rifiutavo lo stereotipo che era “imposto” ad una bambina e successivamente alla donna che quella bambina sarebbe diventata.
Se cerchi te stesso/a, ripensa a quello che facevi da bambino/a. A quale gioco amavi giocare? Quali “poteri” sapevi di possedere?
Se vuoi che ti aiuti in questo e a riconnetterti con la tua anima, possiamo lavorare insieme con l’aiuto dei Registri Akashici e del tuo Profilo Spirituale dell’Anima.
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742019-02-14 19:58:402019-02-14 20:29:30TALENTI E ANIMA: LA MIA BARBIE NON AVEVA I TACCHI A SPILLO
Ti connetti con Angeli e Maestri Ascesi come parte del tuo lavoro spirituale?
Perché dovresti smettere di invocare angeli e maestri ascesi
Se ti connetti con angeli e maestri ascesi nel tuo lavoro spirituale, quello che sto per condividere potrebbe scuotere il tuo sistema di credenze fino al midollo. Per favore, ascoltami, perché ciò che sto per rivelare è fondamentale per la purificazione della nostra coscienza collettiva. Mentre portiamo il processo di ascensione del pianeta Terra al livello successivo, il modo in cui interagiamo con le forze spirituali deve essere affrontato e adeguato.
Se invochi angeli o maestri ascesi per aiutarti con la guarigione o la crescita spirituale, ti consiglio vivamente di smetterla. Non perché questi esseri non esistano come certamente fanno. Piuttosto, quando fai appello a questi esseri di dimensione superiore, non hai davvero alcun controllo su chi o cosa effettivamente risponderà. Ci sono una pletora di entità che risiedono nel regno astrale che non hanno i tuoi migliori interessi a cuore e sono abili nell’ingannandoti a credere che siano l’angelo o il maestro asceso che cerchi.
La verità è che quanto il tuo ego vorrebbe convincerti del contrario, è difficile distinguere tra luce reale e luce falsa.Questi parassiti e vampiri sono molto intelligenti in quello che fanno, la loro sopravvivenza dipende da questo! Il loro unico scopo è nutrire l’ energia di adorazione e ammirazione.
Avete notato quante persone ci sono in questo momento affermando di essere la reincarnazione di Gesù, l’Arcangelo Michele, Maria Maddalena o una qualsiasi delle molte icone angeliche popolari? Ci sono letteralmente centinaia di persone che affermano di essere il Gesù, l’Arcangelo Michele o la Maddalena. Queste persone formano identità elaborate e accumulano seguaci basati su questi fatti. Questo non è meno che una forma di vampirismo energetico.
Ricorda le nozioni di base importanti nel lavoro spirituale
È logico che chiunque sia realmente incarnato da una dimensione superiore non richieda di essere riconosciuto o adorato. Sono umili servi di Dio.Le persone che hanno effettivamente raggiunto un livello più elevato di consapevolezza dell’amore non hanno bisogno né aspettativa di ammirazione. È molto più probabile trovare un illuminato che vive in una grotta sull’Himalaya di quanto tu stia raccogliendo un seguito su Facebook o YouTube.
Quindi, proprio come ci sono molti falsi “maestri” e “guru” nel regno fisico, così ci sono molti altri che risiedono nel regno astrale. Come sopra così sotto. Queste entità vampiriche e parassitarie sono maestri dell’inganno e parte del processo di ascensione è quello di purificare queste energie che non funzionano per il bene supremo di tutti, le quali vengono restituite alla Sorgente per essere purificate e ri-assimilate nella creazione secondo il piano divino del creatore.Pertanto, per contribuire a questo processo di pulizia, dobbiamo cominciare col fermare la perpetuazione della loro illusione.
Per favore lasciatemi ripetere che non sto dicendo che arcangeli e maestri ascesi non esistono. Certamente, ci sono esseri di dimensione superiore che sono stati creati per aiutare lo sviluppo spirituale dell’umanità. Né sto dicendo che non dovresti lavorare con questi esseri di luce di dimensione superiore come parte della tua pratica spirituale. Lavorare con loro può essere molto utile, ma (e sì questo è un grande ma) devi stare attento a come li invochi.
Quindi, come dovresti chiamare le tue guide superiori? Indirizza sempre le tue invocazioni, preghiere e richieste direttamente alla Sorgente Creatrice. Chiedi alla Sorgente Creatrice di inviarti l’essere o l’energia di cui hai bisogno per il tuo bene supremo in quel momento. Se sei sicuro di voler connetterti con un angelo particolare, va bene, ma assicurati di chiedere a Sorgente Creatrice / Dio / Spirito / Universo o qualunque terminologia tu usi per inviare quell’essere a te.
Ad esempio, puoi dire: “Cara Sorgente Creatrice, se è per il mio bene supremo, per favore manda l’Arcangelo Michele a proteggermi. Se ciò non è per il mio sommo bene, per favore invia quello che è per il mio sommo bene per proteggermi.” Se hai bisogno di guarigione, chiedi allo Spirito di inviarti l’energia che ti darà la più alta forma di guarigione per il problema che hai, che è in genere il 12 ° raggio della luce di Dio o il raggio d’oro.
Autentici arcangeli e maestri ascesi prenderanno la loro direzione dalla Sorgente Creatrice, non da umani. Avranno sempre bisogno del permesso di Dio per lavorare con voi, quindi perché non andreste direttamente da Dio a chiedere il permesso da soli?
Rimani umile nel lavoro spirituale
Rimani sempre umile nella tua interazione con il Creatore, poiché il Creatore conosce la soluzione migliore per ogni situazione e consegnerà ciò di cui hai bisogno per il massimo bene.Avere fede. Esseri di dimensioni superiori, come angeli e maestri ascesi, sono stati creati per fare l’opera di Dio, e in questo senso non hanno libero arbitrio. Nello stesso modo in cui il generale deve guidare il suo esercito, così è per Dio di dirigere questi esseri di dimensione superiore, non voi.
Quando attribuiamo un’identità alle nostre preghiere e richieste al Grande Spirito sotto forma di esseri specifici, limitiamo in qualche modo le possibilità a nostra disposizione. Dalla nostra posizione sulla Terra, abbiamo una visione molto limitata. Non possiamo vedere tutti i possibili risultati. Il Grande Spirito ha una visione di tutto, da ogni prospettiva e può, quindi, inviarci esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.
Lavorare con i 12 raggi di luce che provengono dalla sorgente e, in particolare, il dodicesimo raggio della luce dorata, è un modo semplice ed efficace per connettersi con l’energia pura della fonte. Sì, ci sono angeli e maestri che lavorano con questi raggi, ma non è necessario per voi invocarli perché siano in grado di fare il loro lavoro per voi. Vai alla Sorgente e lascia che la Sorgente prenda l’iniziativa: lascia andare, lascia che Dio sia.
Estratto, tradotto e adattato da: ESPAVO: LetturaAkashica & TecnicheEnergetiche
Condividere citando la fonte Crea Buon Karma ????
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742018-05-26 12:36:032018-11-13 17:52:14Angeli e maestri ascesi: Smettete di invocarli
Cose che hai dimenticato # 1 – Sei un’anima la cui magnificenza è molto al di là della tua comprensione terrena.
La società insegna la limitazione. E vivere “strizzati” in un corpo umano è l’esperienza della Terra che può essere dolorosa a volte. C’è molta libertà che hai come animama che non hai quando sei incarnato. La Terra, le condizioni lì, ti intrappolano nella limitazione. Ma chi sei veramente trascende le condizioni che la Terra ha da offrire. Il vero è che non hai limiti, solo potenziale.
Cose che hai dimenticato # 2 – porti la luce del Divino dentro di te.
Questa luce spinge la tua anima nel tuo corpo quando sei nel grembo materno.Diventa quindi la forza invisibile che ti dà la vita. E quando arriva il momento, al momento della tua cosiddetta morte, quella stessa luce lancia la tua anima fuori dal tuo corpo e torna alla Sorgente Divina da cui proviene. Quando la vita è gioiosa, la luce sarà lì. Quando la vita è difficile, la luce sarà ancora lì.
Cose che hai dimenticato # 3 – La terra è uno scalo.
La benevola Fonte da cui sei venuto e alla quale tornerai giace oltre questo mondo temporaneo. Dopo il viaggio sulla Terra, tornerai in una terra che sembra più familiare, più come casa. Per rimanere libero nel gioco della vita, cerca la Fonte dentro te stesso, oltre i ruoli e il dramma. Quindi, puoi ballare la danza del gioco della vita con un pò più di ritmo, un po’ più di abbandono, scuoti di più quei fianchi.
Cose che hai dimenticato # 4 – Scegli la tua nascita, i tuoi genitori e le circostanze della tua vita.
La vita è piena di drammi, e il dramma familiare è il primo, quello primario, e ha un sacco di grinta. Come le altre circostanze della tua vita, ti sei iscritto per fare questo ballo prima che tu nascessi. Ma perché un’anima dovrebbe dimenticare le sue alte origini, vestirsi di un corpo e lasciare i Mondi Superiori per la Terra più difficile? Perché… (leggi punto 5)
Cose che hai dimenticato # 5 – La tua anima ama l’esperienza e non teme la sofferenza poiché sa che non può mai essere ferita.
Ciò non significa che quando sei in un corpo umano non è naturale preferire il piacere al dolore. Questo è parte del piano. Quando arrivano i tempi difficili, è bene ricordare che sei destinato a impegnarti in tutti i tipi di cose sulla Terra, cose che potrebbero non avere senso da un punto di vista umano. Quindi prenditi un momento prima di giudicare te stesso o le tue circostanze troppo duramente.Perché la tua scelta di percorrere un particolare sentiero sulla Terra può essere al di là della comprensione umana e finché non hai lasciato la Terra non capirai mai completamente tutti i perché e i percome.
Cose che hai dimenticato # 6 – La vita sulla terra non può esistere senza l’elemento ombra.
Mentre la Terra si muove attorno al Sole, non c’è nient’altro che ombra per buona parte del tempo. Non puoi avere il mare senza tempeste, la terra senza terremoti, il vento senza tornado. Sulla Terra, quando la luce sorge, l’oscurità arriva con essa. Dove c’è luce, c’è ombra. E a volte, a volte anche l’oscurità va bene. Non trascurare le ricchezze contenute nell’oscurità. La vita è molto temporanea, quindi non lasciare che il tempo passi. Lascia che i momenti ti riempiano, quelli che giudichi buoni e cattivi.
Cose che hai dimenticato # 7 – Non devi guadagnare il diritto di essere amato.
Se c’è una cosa che vale la pena fare sulla Terra, è scoprire l’amor proprio. È una questione di scoperta, non di apprendimento, perché l’apprendimento implica che stai partendo da zero; ma la verità è che tu già ami te stesso. Quando sei nato, quando avviene l’amnesia, dimentichi la tua magnificenza e pensi di dover guadagnare il diritto di essere amato. Come puoi guadagnare ciò che già ti appartiene?
Cose che hai dimenticato # 8 – La morte non è seria come sembra perché sei un essere eterno.
Tutti sulla Terra sono eterni, ma non lo sanno. Possono crederci, ma non lo sanno. Questo perché è troppo sapere. L’eternità non è un concetto che la mente può afferrare. Puoi provare a immaginarlo, ma poi, non potendo sperimentarlo, la tua mente dice “Sì, suona fantastico, potrebbe essere vero”, ma alla fine rifiuta ciò che non può capire. Questo perché non è la tua mente che può capirlo. È qualcosa di molto più grande e reale della tua mente. Inizia a giocare con l’idea che sei eterno, che andrai avanti. Ciò non significa un’esistenza senza fine sulla Terra. Potresti andare avanti in un modo che è più grande e più magnifico di qualsiasi cosa tu possa mai concepire.
Estratto, tradotto e adattato da: ESPAVO: LetturaAkashica & TecnicheEnergetiche
Condividere citando la fonte Crea Buon Karma ????
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742018-04-24 13:21:492018-11-13 18:02:208 cose che hai dimenticato quando sei nato
Quando qualcuno opera su di noi una pulizia energetica di qualsiasi tipo, o lo facciamo noi stessi, di solito c’è un periodo di alcuni giorni in cui avvengono la maggior parte di questi cambiamenti. Questi sono giorni di “disintossicazione” e integrazione di nuove energie e informazioni nei nostri corpi sottili.
Questi cambiamenti possono anche verificarsi spontaneamente quando stiamo attraversando una fase importante della nostra vita, intensa o particolarmente movimentata.
Lasciare andare certe energie accumulate nei nostri campi energetici e corpi sottili che non ci servono più e sostituirli con altre nuove energie superiori produce l’effetto di “aggiornare i dati”, facendo un’analogia con un computer a cui stiamo installando le versioni programmi più recenti o anche un nuovo sistema operativo.
Diversi livelli di azione della pulizia energetica
Nonostante che quando un lavoro energetico viene fatto su qualcuno, questi cambiamenti e aggiornamenti sono fatti con il minor disagio possibile per il soggetto che li riceve (nota di Espavo: nel caso della Lettura Akashica la pulizia viene fatta attraverso il Sé Superiore di quella persona, il che fa si di operare in “sicurezza” senza forzare o interferire con le parti spirituali della persona) potrebbero apparire certi sintomi durante questo periodo che è bene conoscere, sapendo che sono dovuti ad un miglioramento del nostro sistema energetico.
Nota di ESPAVO: non tutti i soggetti sviluppano sintomi, il tutto è molto soggettivo e dipende dall’unicità di ciascuno. Il fatto di percepire o meno tali “sintomi” nulla toglie al fatto che la guarigione è in atto ed ha effetti su tutti i soggetti, sia che tali sintomi vengano percepiti sia no.
La pulizia Energetica lavora a tutti i livelli
Comunque, dato che siamo tutti completamente diversi, alcuni non noteranno nulla, mentre altre persone percepiranno una o più delle cose che spiego in seguito. Dovresti anche sapere che la guarigione avviene a tutti i livelli: emozionale, mentale, spirituale e per ultimo fisico, quindi c’è qualcuno che non sente nulla fino a poco dopo aver ricevuto quella pulizia energetica.
Tutte le aree della nostra vita, in un modo o nell’altro, saranno influenzate da un riadattamento di queste caratteristiche, poiché tale lavoro produce una guarigione e un’elevazione della nostra frequenza, un’eliminazione di cose che non ci servono più e un riequilibrio di tutti i livelli del nostro essere.
Quanto più profonda è questa pulizia energetica, tante più cose vengono rimosse e maggiori saranno gli effetti positivi una volta completata.
Alcuni sintomi o sensazioni della pulizia energetica
Ora spiego brevemente ciò che può accadere in ciascuno dei livelli del nostro Sè quando rimuoviamo queste energie antiche e le sostituiamo con nuove.
Sintomi simili a un piccolo raffreddore o influenza: mal di testa, febbre, prurito alla gola, tosse, ecc. Delle volte alcuni disagi fisici minori. Semplicemente il corpo sta cercando di eliminare le tossine e le energie stagnanti ovunque esse siano, il che si traduce nella necessità di espellere a livello fisico tutto ciò che non ci serve più.
Cosa puoi fare:
Per ridurre il disagio è consigliabile fare passeggiate all’aria aperta, fare esercizio fisico e bere litri e litri d’acqua, mangiare più sano, riposare di più, ecc. L’idea è semplice, aiutare il nostro corpo a recuperare l’equilibrio e a ricaricarsi con le nuove energie il prima possibile. Niente di strano.
Le emozioni profondamente radicate possono apparire senza motivo: rabbia, sdegno, frustrazione, tristezza, ecc. Queste emozioni vengono alla luce perché sono state represse o semi-nascoste per molto tempo e quando le puliamo le stiamo eliminando.
Cerca di non essere influenzato da ciò che stai “sentendo”, non incolpare te stesso e non tentare di cercare le cause di questo, ma lascia che quelle emozioni esauriscano la loro carica emotiva e, infine, si distacchino dal tuo corpo emozionale per sempre.
Cosa puoi fare:
Per facilitare il processo, imparare a rilassarsi, meditare, respirare con calma, fare bagni rilassanti, godersi le cose, ecc. L’obiettivo è quello di lasciare andare quelle emozioni nel modo più fluido possibile.
Modelli di comportamento, vecchi pensieri, abitudini e costumi che pensavamo fossero banditi possono tornare in superficie. A volte possiamo nuovamente diventare dipendenti dal mangiare qualcosa senza sosta, fumare, bere qualcosa, ecc. È lo stesso processo di prima.
Quello che avevamo sepolto per metà nel nostro corpo mentale sta finalmente venendo alla superficie e si sta dissolvendo, facendoci sentire di nuovo come nel momento in cui quegli effetti si sono manifestati.
Anche tutti i tipi di pensieri negativi (colpa, abuso, giudizio costante sugli altri, vittimizzazione, ecc.) possono emergere durante il processo di pulizia. Ricorda, stiamo spazzando la casa, e non rimettiamo la polvere sotto il tappeto, ma la rimuoviamo completamente in modo che non ci disturbi di nuovo.
Cosa puoi fare:
Non essere duro con te stesso quando noti che senti queste cose. Semplicemente riconoscerli, convalidarli e lasciarli andare è ciò che deve essere fatto. Cambia i tuoi impulsi a fare qualcosa di “dannoso” per qualcos’altro che ti fa sentire meglio. Sii gentile con te stesso, fai cose che ti fanno sentire bene, ripeti affermazioni positive, medita, ascolta musica, ecc.
Pulizia energetica: purificazione spirituale / corpo causale
Le tue convinzioni possono essere rimosse nelle loro fondamenta più profonde. Il modo in cui vedi il mondo può cambiare, tutto ciò che hai pensato fosse in un modo gradualmente si rivela essere diverso. Il tuo modo di comprendere come funzionano le relazioni tra le persone, le religioni, ciò che è importante per te, ciò che pensavi fosse solido come una roccia, tutto può cambiare quando c’è una profonda purificazione di energie stagnanti a livello spirituale.
Quando ciò accade, è come se ci avessero aperto gli occhi, come se ci avessero dato accesso a un altro piano di visione superiore dal quale vediamo le cose in modo diverso. Nuove rivelazioni e intuizioni vanno e vengono, nuove idee sostituiscono quelle vecchie. Il nostro mondo si trasforma e potremmo sentirci disorientati mentre questa trasformazione sta avvenendo.
Cosa puoi fare:
Per mitigare questi effetti, parla di tutto questo con quelle persone che possono capirti o hanno attraversato qualcosa di simile, leggi libri che aumentano la tua visione “spirituale” della vita, ascolta musica che ti trasporterà a frequenze più alte e ti farà sentire bene, e abbi cura di te stesso.
Il processo di trasformazione delle vecchie credenze e limitazioni è normale, e non deve essere drammatico, di nuovo, stai solo lasciando andare quello che non ti aiuta a raggiungere un nuovo livello.
Se sei nel bel mezzo di un processo di purificazione energetica, dopo una terapia, e vedi te stesso riflesso in qualcosa di tutto questo, renditi conto che è normale, che è un periodo di cambiamento positivo e che una volta integrate tutte queste nuove energie ti sentirai molto meglio e rinnovato.
https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpg00espavo74https://www.espavo.it/wp-content/uploads/2018/10/logo-2fiore.jpgespavo742017-12-28 15:50:052019-02-23 12:50:06Pulizia Energetica: sintomi di una pulizia energetica